Soste e Riprese – Carità
L’amore si manifesta in due grandi linee: è ricercante, insegue, persegue, è preghiera; è combattente, atterra, distrugge ciò che si oppone in noi a Lui cioè all’unione deificante, ed è lotta, ascesi, purificazione: è tutto qui, una cosa sola: amore: l’amore pone nel fine la compiacenza del Padre.
Ama Dio fuori di ogni sensibile forma, sopra ogni bene umanamente concepibile, oltre ogni potenza tua, sforzati di superare il possibile, chè quello che non puoi raggiungere da te, ma solo in virtù di grazia, quello è veramente prezioso.
Deus caritas est… per questo la vita interiore è un trasformarsi in carità: l’irraggiungibile ideale è che essa non sia più un atto e un movimento nostro, ma sia l’essenza stessa nostra, che ogni duplicità sia tolta, che il nostro essere e vivere ultimo sia carità…
Quando questo sarà Signore mio? Quando tu sarai omnia in omnibus? Sì, saremo allora più vicino, ma sarà pur sempre una dualità in noi, sarà sempre la nostra carità il piccolo fiore di una finita creatura. Tu solo “idem”, nella infinita letizia dell’unità perfetta e del perfetto amore, nell’infinita letizia dell’Uno; eppure quella letizia sarà nostra, o mio unico, chè le povere creature del molteplice saranno uno con quella letizia infinita.
L’anima che distingue tra consolazione e desolazione non è ancora nell’amore puro e vero: l’anima che veramente ama è oltre la vita, oltre la morte, più in alto di ogni gioia e di ogni amarezza.
Come nella conoscenza naturale, così in quella soprannaturale, tutto è comandato da alcune evidenze fondamentali: che tutto ciò che è, è uguale a se stesso, che è causato, che il tutto è più della parte. Ci sono queste evidenze anche nel mondo soprannaturale e comandano tutto l’empireo della Grazia: che, per esempio, il tuo essere vero si identifica alla carità che tu raggiungi, che un piccolo bene interiore vale più dell’universo che si contempla con gli occhi, che tutto è animato e sospinto dalla carità.
Dio si ricerca in semplicità verace, intimità serena e intensità estrema e tutto questo si unifica nell’amore.